FV 01 MAINTENANT J'Y PENSE
Le jeu des mots créatifs
L’idée est née après avoir lu dans un journal que “les jeunes d’aujourd’hui” parlent avec un vocabulaire de 300-400 mots. J’ai donc réalisé un jeu en sélectionnant 700 mots distribués sur 100 cartes. Vous trouverez verbes, adjectifs, articles, substantifs, adverbes, prépositions etc... Tout ce qu’il vous faut pour faire une phrase.
On peut jouer jusqu’à un maximum de 17 personnes. Vous avez besoin d’une feuille et d’un crayon par joueur, ainsi que d’un chronomètre (montre, réveille minuteur etc…)
But du jeu
Le but du jeu c’est de composer une phrase complète, correcte et sensée, en utilisant un seul mot de chaque carte.
materiali:120 carte, istruzioni |
giocatori:fino a 17 |
età:9+ |
stimoli: party game, co-learning, autovalutazione collettiva, comunicazione, ragionamento, psicologia, attenzione, creatività, confronto, socialità, relazioni, sentimenti. |
slogan:Settecento parole per un pensiero |
traduzioni:inglese, francese, tedesco, spagnolo, esperanto |
prezzi: €10 + €4,35 di spese di spedizione |
Ideato e realizzato da Claudio Procopio
Modello depositato SIAE © 2003
I disegni del retro delle carte sono di Giusy D'Angelo
Inviate le vostre frasi saranno pubblicate sul sito e.mail: info@adessocipenso.it
Il costo del gioco è di €10 + €4,35 di spese di spedizione
per acquistare i giochi scrivere a:
FIORIVERDI di Claudio Procopio
e.mail: info@adessocipenso.it
Pubblicato anche su |
|
Pubblicato su Focus Giochi dal febbraio |
|
Pubblicato su Focus Brain Trainer |
|
Pubblicato su Quattro (la rivista della zona 4 di Milano) da ottobre a maggio 2008 |
|
Pubblicato sulla rivista Alpes (la rivista della Valtellina) |
|
Pubblicato nel volume n.16 |
quando le coincidenze...
Umberto Galimberti estratto da "La parola ai giovani" Feltrinelli
"Ricordo che nel 1976 il linguista Tullio de Mauro, di recente scomparso, aveva fatto una ricerca per vedere quante parole conosceva un ginnasiale: il risultato fu circa 1600.
Ripetuto il sondaggio venti anni dopo, il risultato fu che i ginnasiali del 1996 conoscevano dalle 600 alle 700 parole.
Oggi io penso che se la cavino con 300 parole, se non di meno.
E’ un problema? Si è un grosso problema, perchè come ha evidenziato Heidegger, riusciamo a pensare limitatamente alle parole che disponiamo, perchè non riusciamo ad avere pensieri a cui corrisponde una parola.
Le parole non sono strumenti per esprimere il pensiero, al contrario sono condizioni per poter pensare".
Galleria |
||||||||
|
||||||||
|
||||||||